“Gestione delle crisi bancarie” questo il titolo scelto dal Presidente Antonio Braia per affrontare un tema di estrema attualità, due relatori di eccezione si sono alternati durante la serata, Avv. Giampiero Maruggi – Amministratore Unico di Sviluppo Basilicata e Dott. Giuseppe Giannelli – Responsabile Area Pianificazione Strategica della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo di Puglia e Basilicata. Dopo i saluti istituzionali e le info comunicate ai soci dal Segretario di Club Antonio De Tommasi, ha introdotto i lavori il Prefetto di Club Enzo Grassi.
Il Dott. Giannelli parte dall’idea che “Nessuna industria più di quella bancaria riflette il reale stato di salute dell’economia”; di qui è partito con excursus storico sulle crisi che si sono succedute nel corso del XX secolo, l’importanza della Legge Menichella del 1936 che ha governato il sistema bancario per circa 60 anni, e del “terremoto” che in un giorno di ottobre del 2007 ha scatenato quello che oggi stiamo ancora vivendo. “Quale che sia stata la miccia che abbia innescato l’incendio, quella miccia è stata lanciata in un fienile con paglia secca e conservata a taniche di benzina”. Partendo da queste affermazioni, il Dott. Giannelli ha riprodotto con grafici e tabelle il mondo banca, sino ad arrivare ai giorni nostri. Partendo da questo ha spiegato in modo chiaro, semplice ed efficace come le banche generano il loro valore e il loro patrimonio. L’Avv. Maruggi ha ripreso l’excursus storico su come si sono sviluppate le banche nel post crisi del ’29 e di come negli anni il sistema creditizio meridionale sia stato sistematicamente acquisito dai grandi player del mercato italiano e globale, una volta il cliente era abituato a parlare con la sua banca, una banca di prossimità, oggi i player sono differenti. Ha poi proseguito sul come si crea il profilo creditizio dei clienti, dei modi e delle strategie messe in atto dalle Direzioni Generali delle banche.
